Gedichte: Notte Emiliana

Suoni di vite ravvicinate

mi giungono al calar della notte,

mentre silente fumo osservando

il freddo cielo della notte.

Luci accese in alcune finestre

mi guardano guardale,

senza farsi quelle domande

che ora mi riempiono la mente.

Lascio liberi i pensieri,

liberi di volare tra i palazzi

cercando risposte ai miei sensi,

dando pace alla mia fantasia.

La notte avvolge tutto

e l’ora si fa sempre più tarda,

il richiamo dell’insonnia

avvolge ogni parte di me.

Non ricordo più il sonno,

non ricordo più il riposo

né il piacere di un caldo letto

immerso del tuo profumo.

C’è stato un tempo in cui ero vivo

e modellavo ogni cosa

con la sola immaginazione…

ora invece guardo le vite altrui.

E tutto si modella invano.

(Francesco Giavaresi)

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